"Non si critichi solo la ZTL. Anche i pedoni hanno diritto di passeggiare in sicurezza"

Riceviamo e pubblichiamo a lettera aperta di Emanuele S. il quale commenta le recenti vicende legate alle polemiche seguiteo dell’istituzione della ZTL a Selinunte.

Lo stesso, prendendo in considerazione gli spunti positivi per i pedoni in conseguenza della chiusura al traffico, auspica che venga trovato un punto di incontro tra gli interessi dei commercianti e diritti dei pedoni: 

"Ad un soggetto che per la prima volta nella sua vita visita Selinunte, che pur è amata, comunque, da chi con essa ha condiviso gli anni della sua vita ed in essa tornerà fino alla fine, resta incantato dai templi, ma sconcertato e spinto alla fuga dal degrado e dall'abbandono in cui versa l'habitat di Marinella ed in particolare dalle strade, scalo di Bruca sopratutto, ove regnano le auto posteggiate in ogni spazio vuoto o che transitano ovunque, minacciando la sicurezza del povero pedone in vacanza, che avrebbe piacere e diritto ad una passeggiata sicura e serena per il borgo.

Dunque una forte protesta nei confronti di chi amministra, anche dei commercianti, dovrebbe mirare alla contestazione dell'intero degrado, della sporcizia e dell'abbandono della borgata e non solo della nuova viabilità veicolare che tenta di risolvere uno dei problemi che rendono precario il soggiorno a Marinella.

Certamente è giusto tener conto degli interessi dei commercianti i quali sono già penalizzati da una brevissima durata della stagione estiva che caratterizza, purtroppo, la presenza di soggiornanti nella frazione, ma occorre trovare una composizione di questi interessi con quello dei pedoni che hanno diritto anche di camminare sicuri e tranquilli in spazi liberi da macchine, che già soffocano il suo deambolare nelle Città.

Tornare al vecchio sarebbe una sconfitta per tutti, commercianti e villegianti pedoni !